πάντα ῥεῖ ὡς ποταμός - panta rei os potamòs - tutto scorre come un fiume

domenica 26 maggio 2013

VINO CILENO

Il venditore gli indicò uno dei tre tavoli coperti da tovaglie di plastica e uscì da dietro il banco con una bottiglia e due bicchieri.
Servì il vino, i due uomini si guardarono fugacemente negli occhi e scoprirono le stesse ombre, le stesse occhiaie, lo stesso glaucoma storico che consentiva di vedere realtà parallele o di leggere l'esistenza secondo due linee narrative condannate a non coincidere mai: quella della realtà e quella dei desideri.
I naufraghi della stessa nave hanno un sesto senso che permette loro di riconoscersi, come i nani.


L'OMBRA DI QUEL CHE ERAVAMO
Luis Sepùlveda

L'ISOLA DI CANDIA

Fortezza veneziana - Rethymno Creta
Verso la metà del Seicento, i Turchi iniziarono ad assalire i baluardi coloniali della Serenissima.
Nel 1644, Candia (Creta), ultima isola veneta in Oriente facente parte dello"stato del mar" sin dal duecento fu posta sotto assedio .
Gli isolani nonostante la carenza di armi e viveri, si impegnarono in un' eroica resistenza, sino al 1699, quando dopo 25 anni di stenti fu costretta alla resa.
Le casse dello stato dopo l'impresa di Candia si erano ulteriormente svuotate, acuendo la crisi economica della repubblica.
Ancora oggi nel dialetto veneto il detto:"séco incandìo" (magro come un abitante di Candia), significa essere in "bolletta", oppure magrissimo; tanto la misera condizione degli abitanti dell'isola durante l'assedio rimane impressa nella memoria storica veneziana.

giovedì 16 maggio 2013

LA QUADRIGLIA DI SAN MARCO

La Serenissima, consapevole di non poter rinunciare a Costantinopoli, approdo strategico per il commercio in  oriente, decide innanzi al rischio che la città possa cadere in mano nemica di assaltarla, abbattere un impero la cui esistenza era divenuta problematica, suddividersi i resti, ed istituire un nuovo Impero d'Oriente.
Il 12 aprile 1204 le truppe veneziane penetrarono le mura difensive della città dando inizio al saccheggio durante il quale vennero sottratti all' ippodromo di Costantino i quattro cavalli che tutt'oggi troneggiano sulla facciata della Basilica di San Marco.


Riflessione sulle potenzialità venete

sabato 11 maggio 2013

Walden ovvero vita nei boschi - Henry David Thoreau




In un epoca in cui la locomotiva a vapore si presenta come massima espressione di progresso, Thoreau decide di ritirarsi dal mondo per vivere la solitudine in una capanna ai margini del bosco.
L'eccentricità del personaggio non basta a spiegare due anni di privazioni estreme.
Ho trovato la mia personale chiave di lettura a questo libro nella citazione: "Amo che vi sia un ampio margine di respiro, nella mia vita".
La ricerca dell'essenza del vivere spinse Thoreau all'emarginazione sociale; l'intuizione che l' economia delle nazioni industrializzate presuppone l' immissione costante di nuovi bisogni per sussistere.
La smania di possesso spinge l'umanità ad un crescente sforzo produttivo, immolando in sacrificio il tempo necessario al "coltivarsi".
Thoreau in questo diario, intende dimostrare quali siano le reali necessità dell'uomo, e come il continuo accumulo di nuovi beni finisca con il tradire la stessa natura umana.
Manuale pratico, frutto di esperienze vissute in prima persona, punto di partenza per una riflessione che conduce a rimpossessarsi del tempo rubato, questo è Waldel ovvero Vita nei boschi.



" La maggior parte degli uomini vive in quieta disperazione"


Henry David Thoreau

mercoledì 8 maggio 2013

GENERANDO SPERANZA





Spiga: spica in latino, anticamente speca da spes, speranza.

Grano: gruanum da gerundo, generando.



Bellissimo.

domenica 5 maggio 2013

AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA





Di origine corsa, nato ad Ajaccio il 15 agosto 1769, figlio di nobili  decaduti,  imperatore esiliato morto sull'isola di Sant' Elena il 5 maggio 1821....52 anni vissuti da Napoleone Bonaparte.