πάντα ῥεῖ ὡς ποταμός - panta rei os potamòs - tutto scorre come un fiume

domenica 20 gennaio 2013

RIVOLUZIONE


C'è chi crede di essere alle soglie di una rivoluzione.....

Il nostro errore in sostanza qual era?
Credere che l’ italia fosse un paese adatto ad una rivoluzione (comunista).
Non abbiamo considerato che l’Italia è una società a capitalismo avanzato, cioè una società completamente diversa da tutti i paesi dove le rivoluzioni hanno avuto successo.
In Italia mancava l’elemento fondamentale la FAME. Senza la fame, senza una forte maggioranza della popolazione che sta veramente male non si fanno le rivoluzioni.
L’errore è stato il credere che, anche senza la fame, si riuscisse a fare la rivoluzione semplicemente attraverso le persone che non volevano essere sfruttate economicamente. 
La gente, secondo noi, avrebbe dovuto rischiare tutto, a cominciare dalla vita, per un principio.
Eravamo proprio fuori dal mondo.   

                                                                Patrizio Peci

domenica 6 gennaio 2013

SPAZIO PER RIFLETTERE

Pensa alle tue giornate come ad un giardino zen.

Rocce, sabbia, spazio vuoto.

Le rocce per indicare la solidità delle tue azioni, la sabbia il superfluo quello che puoi togliere, lo spazio vuoto è l’elemento invisibile, il tempo per meditare, l’equilibrio interiore.

mercoledì 2 gennaio 2013

SOLITUDINE





Visto l'elevato carico di lavoro, per queste feste natalizie, non erano previste soste.
Inaspettatamente mi comunicano che il 31 si fa pausa.
Lieta notizia!
Libero da ogni impegno ho deciso di aspettare il nuovo anno in un paesino montano di dodici anime.
Quando alla domanda che fai a capodanno, ho spiegato il mio intento, sono rimasto stupito nel leggere con quale smarrimento le persone accoglievano la risposta.

Ho scoperto che  secondo il pensare comune la scelta di festeggiare in compagnia di un libro immerso in un “assordante” silenzio non è contemplabile.

In primis non ho prestato molta attenzione al fatto in se, ma lo sbalordimento continuava a manifestarsi, e mi sono chiesto:  sono pazzo io o sono pazzi gli altri?

Il cardinale Danneels ha osservato: "L' uomo moderno europeo oggi è diventato molto triste, perché la solitudine rende tristi. Abbiamo perso la gioia precisamente perché abbiamo pensato troppo a noi stessi". Non sono d’accordo.
Ci siamo intristiti,  perché abbiamo dedicato  troppo poco tempo ad ascoltarci, a comprendere i bisogni che solcano l’inconscio e non trovano la strada per dichiararsi.
Le nostre menti sono intasate di quotidiano.
Il NOI ha vinto decretando lo strapotere della "Comunità" e dello "Stare insieme" a tutti i costi. Uomini troppo stretti impegnati in un unico sforzo produttivo.

Eppure “cattivi maestri” ci avevano avvertito:

  • Pascal diceva che ogni male dell' uomo derivava dal fatto di non poter stare solo nella sua stanza nemmeno per un' ora. 
  •  Il grande Ulrich  lo ripeteva spesso: Grande verità che apre lo spazio mistico della consapevolezza, poiché non può esistere uomo consapevole senza vera solitudine. La consapevolezza nasce nella solitudine.
  • Nella solitudine il solitario divora se stesso, nella moltitudine lo divorano i molti. Ora scegli. 
Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano II, 1879/80

  • La solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista.
Bernardo Bertolucci

  • Solitudine. Condizione di chi ha il difetto di dire la verità e di essere dotato di buon senso.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911
  • La vera felicità è impossibile senza la solitudine. Probabilmente l'angelo caduto tradì Dio perché desiderava la solitudine, che gli angeli non conoscono. 
Anton Čechov, La corsia n.6, 1892
  • Perché in generale si sfugge la solitudine? Perché pochi si trovano in buona compagnia seco.
Carlo Dossi, Note azzurre, 1870/1907 (postumo 1912/64)
  • La solitudine ci dà il piacere d'una grande compagnia: la nostra.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983
  • I due più grandi doni che il Cielo possa fare a un'anima: silenzio e solitudine.
Marcel Jouhandeau, Un mondo, 1950
  • La solitudine è la patria dei forti.
Reine Malouin, Profonds destins, 1957
  • La solitudine, quella vera, scelta consapevolmente, non è una punizione, e nemmeno una forma morbosa e risentita di isolamento, né un vezzo da eccentrici, bensì l'unico stato davvero degno di un essere umano.  
Sándor Márai, La donna giusta, 1941
  • Necessaria è una cosa sola: solitudine, grande solitudine interiore. Volgere lo sguardo dentro sé e per ore non incontrare nessuno; questo bisogna saper ottenere.
Rainer Maria Rilke, Lettere a un giovane poeta, 1903/08 (postumo 1929)
  • Ogni uomo che si eleva si isola. 
Antoine Rivarol, Massime e pensieri, 1808 (postumo, 1941)
  • Nella solitudine il miserabile sente tutta quanta la sua miseria e il grande spirito tutta la sua grandezza, ciascuno in breve sente di essere ciò che è.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851
  • Non ho mai trovato compagno che mi facesse così buona compagnia come la solitudine.
Henry David Thoreau, Walden, 1854
  • Per le persone che hanno il gusto della solitudine, essere in un luogo in cui nessuno può collocarti precisamente è una gioia rara: forse sta tutto lì anche il piacere dei viaggi.
Cesarina Vighy, L'ultima estate, 2009